La libertà di stampa non esiste!
Almeno per quel che riguarda Messina.
Per chi non lo sapesse dietro il giro dei giornali nella sopracitata città c'è un circolo abbastanza vizioso visto che praticamente c'è un unico responsabile di distribuzione che si occupa appunto di distribuire giornali e riviste presso le varie edicole.
Questo fa capire che il sopracitato responsabile di distribuzione può benissimo scegliere quale giornale fare uscire oppure no visto che è libero di scegliere anche il numero di copie da mandare alle edicole, può per esempio dire di mandare una sola copia tanto per dire di avere mandato il giornale.
Non parliamo poi degli spazi pubblicitari che sono gestiti solo da una azienda nazionale che fà praticamente quello che vuole. Per esempio fa pagare anche i tamburini degli spettacoli che in genere dovrebbero essere gratuiti e in genere si fà pagare non direttamente (ovviamente) ma con la promessa(minaccia) di comprare in futuro lo spazio pubblicitario da loro.
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